Altri inni a San Biagio
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Giovanni Mauropode
Un altro versatile e brillante autore è Giovanni Mauropode (sec. X-XI) che nel suo inno di 43 strofe fa continuo riferimento alla Passio glorificando sia le virtù proprie di S. Biagio sia i miracoli, traendone anche delle riflessioni morali.
Leggiamo alcuni passi: Nelle tue azioni, o Biagio, splendore dei martiri, ti sei dimostrato come il grande Giobbe: sincero, mite, compassionevole, giusto, pio, puro e alieno da ogni male (Ode 1,4).
Riferendosi poi alla prerogativa del Santo di guarire dai mali di gola lo invoca così: I Tuoi miracoli sono più numerosi dei granelli di sabbia, fai, perciò, cessare i mali insanabili dell'anima e del corpo; dissolvi i mali ed i bruciori della gola, asciuga i reumi (= umori = raffreddori) che intaccano la faringe (Ode III, 2).
Come hai cacciato via la spine di pesce conficcatasi nella gola del bambino, così, ora, togli via la spina dei piaceri che, come acuta saetta, sta conficcata nella gola dell'anima (Ode VI, 1).
Avendo poi davanti agli occhi il lupo che ghermisce il maialino della vedova, rivolge al Santo la seguente invocazione: Giacendo sempre, come un porco, nel limo e nel fango dei peccati e ricercando il piacere fuggevole di una vita molle, sono sul punto di cadere preda del razionale lupo, ma Tu, servo di Dio, liberami da questa belva affinché non diventi suo pasto . (Ode IX, 1).

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Contro i mali della gola
S. Biagio, protettore degli animali è ricordato in un inno di autore anonimo, vissuto nell'VIII secolo, con le seguenti parole: Ecco! un insolito prodigio si osserva, impossibile a pensarsi ed ad esprimersi: gli animali selvatici si avvicinano a Biagio come al loro pastore e come se vanno in ospedale ricevono da lui la guarigione .
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Inni minori
A questi sono da aggiungere gli inni popolari antichi e meno antichi, in dialetto e in lingua, ma tutti espressione di viva e sincera devozione e testimonianza palpitante di tradizioni locali e qualcuno anche di esperienze personali.
concedimi, o San Biagio, il tuo aiuto, ché una subdola nascosta malattia sta per uccidermi e mi chiude la gola. Mi si annoda la laringe, l'aria mi manca, soffoco...